Un giorno qualunque, mi ripeto oramai da ore, che sembrano non avere una fine.

Il tempo scandisce i miei pensieri, e li rendi minuti che si trasformano in eternità.

Tutto rallenta, anche il mio cuore ha rallentato i suoi battiti, forse per timore, per paura, per non voler morire…

Sento scorrere nelle mie vene un sangue diluito con le lacrime.

Rido e piango e mi distruggo, ma del resto cos’altro può succedermi? Non è abbastanza il tuo matrimonio? Hai messo fine alle mie danze di vita, oramai avverto solo il luccichio dei tuoi occhi ad anello.

E le tue mani oggi con una firma,  mettereranno  fine, alle mie speranze..