Ti ho parlato sotto voce…

Il tuo sguardo mi inghiottiva.

Altrove…

La tua signora spingeva un carello con dentro il mio cuore..

Altrove..

I suoi piedi correvano veloci verso la cassa.

Altrove.

E’ strano immaginarmi lontana da te.

Mi darai un po’ di scatole con i tuoi sorrisi?

Ho paura di non farcela altrimenti.

Altrove.

Questo mio amore è estremo…

Verrò lo stesso a dormire sotto la tua finestra socchiusa.

Mi ritroverai a giocare in un angolo dei tuoi pensieri.