Il ritrovamento..

Di alcuni petali viola..

Appartenuti ad un fiore..

Assolutamente bianco..

Privo di colore.

..

Un tempo.

 

Le ore di questo giorno..

Mi lasciano pensare.

...

Il continuo versare..

Di questa luce.

Troppo intrisa di sole..

Mi distrae.

Seduta..

Sdraiata.

Su questa scomoda..

Sedia.

Il bicchiere di vetro azzurro tra le mani..

Inclino la testa..

 

La bottiglia rossa del Lancer, mi guarda obliqua.

Ho passato la sera a  bere il suo liquido, rosso e zuccherino.

Ancora ne sento il profumo, avvolgente, penetrante, lesionista.

Mi sono ubriacata delle sue parole alcoliche…

Il ricordo..

L’effetto armonico del vino..

Lucentezza del vetro..

Sopravvissuta..

Allo sguardo di alcuni indiscreti spettatori.

Ritorno con il pensiero…

Mi Trascino..

Negli angoli della casa..

Tra scatoloni.

Dimenticati per terra..

E tappeti distesi..

E oggetti..

Nuovi ai miei occhi..

…Mi perdo..

Nel ritrovare..

 

Continuamente.

 

Distratta dalle tue continue frasi ..

E dalle tue prossimi intenzioni.

Arrivate in email..

 

Abbiamo tutto il tempo..

 

O non ne abbiamo affatto.

Mi fermo..

Contemplo..

Pezzetti di carta…

Strappati..

Sparpagliati..

Mescolati..

A piccoli biglietti di auguri.

Questa strana esperienza..

Non ancora vissuta.

Mi spingo al limite..

Mi lascio scivolare..

Tra le tue mani..

Sensazioni lancinanti..

..Ho un’attenzione estrema per l’insieme..